martedì 29 ottobre 2013

là in mezzo al mar ci stan balen che soffiano


Avvistato a largo di Roma un branco di balene di carta. Un avvistamento raro, specialmente in questo periodo dell'anno. Da tempo infatti non si vedevano balene nella zona.

I cetacei da ieri stazionano al largo delle acque capitoline e in accordo con gli esperti sembra che l'attività di questi animali sia in aumento nei mari che bagnano la penisola.

Pare che le piccole balene siano state attirate da un'attesa crescita di attività ludiche che si avranno nei prossimi mesi nel Mare chiuso.

Vi consigliamo di non perdervi uno dei rari spettacoli.

sabato 9.11.2013 ore 16:30
presentazione del Mostro nell'armadio e
laboratorio di collage con Alessio Di Simone e Alessandro Di Sorbo
presso la libreria-galleria Hulahoop l'Eternauta
via De Magistris, 91, Roma

sabato 16.11.2013 ore 16:30
presentazione del Mare chiuso e
laboratorio di collage con Alessio Di Simone e Alessandro Di Sorbo
presso la libreria-galleria Hulahoop l'Eternauta
via De Magistris, 91, Roma

domenica 20 ottobre 2013

mettersi in mostra


dal 25 ottobre fino al 29 novembre potrete ammirare una mostra dedicata al Mare chiuso presso la libreria-galleria Hulahoop l'Eternauta di Roma.

per l'occasione saranno messe in mostra e in vendita stampe delle illustrazioni del libro in tiratura unica e autografate. per il pubblico più esigente abbiamo scelto una stampa fotografica Fine art o Giclée, con inchiostri ad acqua su carta in fibra di cotone al 100%, che presenta un'elevata qualità di riproduzione e brillantezza con inchiostri a pigmenti e supporti di alta qualità e non si altera nel tempo.

volete di più? in occasione dell'inaugurazione ci sarà una presentazione del libro con la partecipazione mia e di Alessio Di Simone (autore del Mare chiuso e del Mostro nell'armadio).
e se vi avanzano dei soldi potrete acquistare, oltre alle stampe artistiche, anche il libro e i ragazzi della libreria-galleria saranno così carini da regalarvi un simpatico omaggio...

la mostra inaugurerà la stagione artistica della galleria-libreria che sarà dedicata soprattutto all'illustrazione e al fumetto. un grazie infinito alla curatrice Rossana Calbi, che ha creduto nel progetto, ci ha spinto e in parte costretto a organizzare questa mostra.

 
io e Alessio vi aspettiamo all'inaugurazione...

dal 25.10.2013 al 29.11.2013
inaugurazione venerdì 25.10.2013 ore 19:30
presso la libreria-galleria Hulahoop l'Eternauta
via De Magistris, 91, Roma

giovedì 10 ottobre 2013

ammariamo


io e Alessio ci prepariamo per una nuova stagione di presentazioni, mostre e fiere per promuovere
il mare chiuso

martedì 1 ottobre 2013

la quarta copertina più importante

A novembre per le edizioni VerbaVolant uscirà il nuovo romanzo di Francesco Franceschini, La quarta persona più importante. Potrete sfogliarlo, fresco di stampa, allo stand della casa editrice durante il Pisa Book Festival 2013, ma nel frattempo trovate un piccolo assaggio qui.

Sono molto legato a Francesco perché con lui ho condiviso l'esordio "letterario": la mia prima copertina per un libro veste il suo primo romanzo, Apocalisse in Pantofole (VerbaVolant, settembre 2011), e sono stato felicissimo di disegnare un'illustrazione per la copertina del suo secondo lavoro, che ho trovato ancora più bello e maturo.

Questa è la terza copertina per la collana di narrativa contemporanea Admaiora! affidata alla mia "matita". Nella mia idea l'immagine grafica della collana doveva avere uno stile moderno e immediato, senza risultare troppo ingabbiata e monotona: volevo lasciarmi comunque la possibilità di spaziare e sperimentare cercando di restare in equilibrio tra una forte caratterizzazione facilmente riconoscibile a colpo d'occhio e una più attenta veste sposata di volta in volta con le peculiarità del libro.


L'idea alla base di questa nuova copertina è molto semplice, immediata ma allo stesso tempo straniante: scarpe matrioska.


Quella delle scarpe è un'immagine ricorrente e molto forte nel romanzo, perché legata alla morte dei genitori di Mirka, la protagonista. La matrioska era un concetto visivo perfetto per rappresentare il suo legame con loro e, più in generale, l'idea di una famiglia come insieme di elementi simili ma diversi che si compenetrano.

Il resto è un omaggio allo stile surreale della narrazione e all'atmosfera avventurosa e on-the-road della storia.