dopo aver ricevuto la proposta, ero rimasto diversi giorni in stato catatonico, bofonchiando per lo più frasi sconnesse del tipo:
- due mesi
- due mesi per illustrare un libro
- non ce la farò mai in due mesi
- in due mesi faccio al massimo la copertina del libro
- due mesi ommioddio
- duuue meeeesi
e altre variazioni sul tema.
è stata però una bella sfida:
il primo libro in cui mi sono trovato ad affrontare delle favole tradizionali con tanto di animali parlanti e umanizzati
ma anche il primo libro in cui mi sono confrontato con il peso di un nome autorevole come quello di Gianni Rodari
e il primo libro con un nuovo editore.
insomma ce n'era di che non dormire per un po'.