Un anno fa io e Alessio Di Simone realizzammo
Il mare chiuso un libro nato come esperimento tipografico: un solo foglio di stampa racchiuso in una cartella in cartoncino che fungeva da copertina e fodero. La storia si sviluppava lungo uno
schema di imposizione semplice e intuitivo (in verità costatomi diverse ore di ricerche, dubbi e sonno) che cresceva dispiegando il foglio e si concludeva su una tavola 100x70 cm che era anche un poster da poter incorniciare e appendere.
L'idea piacque molto e il libro suscitò un certo interesse e una buona risposta, e la VerbaVolant decise di creare su questo design una nuova collana.
Il mare chiuso uscì come primo
Libro da parati.
Dopo un paio di altre pubblicazioni in questa collana, la VerbaVolant ci ha chiesto di provare a cimentarci di nuovo con questi strani libri, così mi sono ritrovato ad aver a che fare nuovamente con questo formato così peculiare.
Confesso che all'inizio mi sarebbe piaciuto sperimentare un diverso schema di imposizione e una nuova evoluzione delle tavole, ma il marchio e il design registrato della collana non lo permettevano.
Ad ogni modo questo è un libro molto diverso dal
Mare chiuso sotto diversi aspetti, sia io che Alessio abbiamo voluto rischiare e fare qualcosa di nuovo per non ripeterci e anche se abbiamo ancora le mani troppo sporche di inchiostro per poter guardare il tutto in maniera oggettiva, siamo molto felici del risultato.
Insomma, è in stampa in questi giorni la nostra nuova fatica
Primavere che arriverà fresco di stampa alla fiera
Più libri più liberi di Roma nei primi di dicembre. Ecco la copertina in anteprima.