Era da tempo che aspettavo Antonello al varco qui a Roma, e non appena lo Studio B17 l’ha incastrato non potevo esimermi dal partecipare.
Si è trattato di un workshop incentrato sull’illustrazione editoriale, in particolare l’illustrazione di copertine di libri. Abbiamo lavorato sotto la guida di Silverini al progetto di una copertina per Cuore di cane di Michail Bulgakov.
Non è stato facile da autodidatta e da grande fan del lavoro di Antonello, accettare di mettermi in discussione e buttarmi in quest’arena. Sono stati due giorni e mezzo per me intensi, difficili, frustranti, bellissimi e frenetici, in un’atmosfera amichevole, a tratti irreale. Ho invidiato i miei compagni di corso che frequentano la scuola di illustrazione Officina B5 (location in cui si è tenuto il tutto) e, anche se può suonare strano, mi è sembrato di imparare tanto, nonostante un lasso di tempo così breve.
Ieri sono andato via ancora ciucco e imbambolato e faccio fatica ancora oggi a rientrare nel mio mondo ordinario.
Questo il risultato del mio lavoro, sotto la guida del maestro. Grazie.
On air: First Timer, Elliott Smith