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Arriva quel momento, ormai ho capito che per me è piuttosto fisiologico, in cui mi sembra di brancolare nel buio, di fare passi falsi o almeno incerti e di avanzare a tentoni. La strada che ho scelto mi porterà al risultato che volevo? E quello che volevo è davvero un risultato degno di questo nome? Allora devo impormi un cammino di fede, ad occhi chiusi, fede nelle mie intuizioni e nel mio istinto, cercando di ignorare i patemi che balenano davanti agli occhi come fastidiosi fosfeni, e di arrivare, senza perdermi troppo, a chiudere il libro.
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